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Il Portogallo sarà la destinazione del decimo round del WorldSBK con il paddock che torna all’Autodromo Internacional do Algarve. Qui sono state disputate le gare dal 2008 al 2015 e alcune hanno regalato una splendida azione. Il WorldSBK ha selezionato le più belle.

 

Nel 2008, il MOTUL FIM Superbike World Championship ha debuttato a Portimao ed è stata anche l’ultima volta che un australiano ha vinto in campionato, in totale dominio.  A tagliare il traguardo con due secondi di vantaggio in entrambe le gare, infatti, era stato Troy Bayliss con la sua Ducati dello Xerox Team e dopo esser stato il protagonista anche del round precedente, Bayliss ha completato la stagione con due belle vittorie.

 

La stagione del 2009 è stata l’unica in cui l’americano Ben Spies ha partecipato al campionato del WorldSBK ed è arrivato all’ultimo round in lizza per il titolo, sul circuito di Portimao. Grazie ad un’ottima partenza, Spies è riuscito ad assicurarsi un buon vantaggio sull’italiano Max Biaggi e al termine di una gara intensa l’americano è riuscito a chiudere davanti ai suoi avversari con +1.697 di vantaggio in quella che è stata la sua ultima vittoria nel WorldSBK. La sua prestazione lo aveva portato ancora più vicino al titolo mondiale, che si è assicurato in Gara2 nel suo anno di debutto.

 

Carlos Checa ha assicurato l’unica vittoria per la Spagna in Portogallo, in Gara1 nel 2011. Dopo una partenza lenta lo spagnolo si è trovato nel gruppo di testa nei primi giri e successivamente è riuscito a recuperare terreno sul leader Sylvain Guintoli, arrivando a lottare per la vittoria, e ha così conquistato il suo 15esimo successo stagionale grazie ad una mossa astuta negli ultimi giri.

 

Eugene Laverty, che ha fatto il suo ritorno nel paddock del WorldSBK in questa stagione, ha diversi ricordi sul tracciato portoghese, dove ha dominato e vinto gare nel 2012 e 2013. Nel 2012 Gara1 si è svolta su asfalto bagnato e Laverty ha avuto una splendida partenza, salvo poi perdere terreno. Gara2 è invece stata una gara asciutta e più calma e con un’altra grande partenza l’irlandese ha preso il comando della gara. Il pilota Aprilia ha poi lottato con Jonathan Rea, tagliando però per primo il traguardo con un vantaggio di + 0.162. Nel 2013 Laverty scattava nuovamente dalla prima fila, ma questa volta non era presente il poleman, dato che Tom Sykes non aveva potuto iniziare la gara. Laverty è stato da subito il dominatore e si è lasciato alle spalle i suoi rivali, precedendoli sul traguardo con quattro secondi di vantaggio.

 

A metà stagione del 2015 avevamo visto una splendida doppietta di Jonathan Rea, pilota del Kawasaki Racing Team. In Gara1 si è visto un duello tra le due Kawasaki con Rea che ha raggiunto Sykes nei primi giri, ma il meteo è intervenuto e i piloti hanno dovuto cambiare le gomme quando mancavano cinque giri alla fine. Questo non ha fermato le due Kawasaki impegnate in una grande battaglia in cui alla fine Rea ha avuto la meglio. In un’asciutta Gara2 invece Rea è stato autore di una grande prestazione nei giri iniziali e dopo aver messo insieme qualche giro concreto, ha visto per primo la bandiera a scacchi.

 

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